LUNEDI’ 28 GENNAIO
Parigi, 1941. Joseph (Dorian Le Clech) e Maurice (Batyste Fleurial) sono due fratelli ebrei che vivono la loro infanzia serenamente: d’estate giocano al mare, d’inverno si sfidano a battaglie di palle di neve. Fino a quando tutto cambia. La Francia viene occupata dai nazisti. A scuola i due sono costretti a indossare segni distintivi sulla giacca della divisa, come tutti gli altri bambini ebrei; vengono esclusi e additati dai compagni, emarginati dagli amici che ora li guardano in modo diverso. La situazione si complica a tal punto che una sera i genitori dei due ragazzi, Roman (Patrick Bruel) e Anne (Elsa Zylberstein), annunciano loro che dovranno partire in cerca di un luogo più sicuro. Li allontanano da loro dopo aver abbandonato il lavoro e averli messi in strada con cinquemila franchi ciascuno in tasca. Non dovranno mai ammettere, per nessun motivo, di essere ebrei. Il destino benevolo, per Joseph già marchiato con la stella di Davide sul cappotto, si manifesta quando un suo coetaneo, in cambio di quella stella, gli dà un sacchetto di biglie che lo accompagna per tutto il viaggio come un portafortuna. E di fortuna, Joseph e Maurice, hanno davvero bisogno in quel viaggio per sfuggire ai nazisti e raggiungere la cosiddetta “terra libera”…
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Un sacchetto di biglie (212,2 KiB, 514 hits)