L’associazione culturale “La dolce vita” nel’ ambito della rassegna “invito al cinema” prende parte alle iniziative, curate da diverse associazioni del territorio, per la giornata internazionale contro la violenza di genere e in atto, negli spettacoli del 24 Novembre 2014, l’iniziativa “Posto occupato” che è’ un’idea, un dolore, un pensiero, un gesto concreto dedicato a tutte le donne .
Si occupa un posto in un cinema, un teatro, un treno, sulla metro o a scuola, per lasciare un segno della nostra presenza: con un giornale, una borsa, un mazzo di chiavi, un cappello. Quel posto è mio, tornerò ad occuparlo. Per molte, troppe donne, non sarà più così.
POSTO OCCUPATO è un’idea, un dolore, un pensiero, una reazione che ha cominciato a prendere forma man mano che i numeri crescevano e cresceva l’indignazione di fronte alla notizia dell’ennesima donna assassinata.
Ciascuna di quelle donne, prima che un marito, un ex, un amante, uno sconosciuto decidesse di porre fine alla sua vita, occupava un posto nella società, sul tram, a scuola, in metropolitana.
E noi quel posto vogliamo riservarlo a loro, affinché la quotidianità non lo sommerga, per simbolizzare un’assenza che avrebbe dovuto essere presenza se non ci fosse stato l’incrocio fatale con un uomo che ha manifestato la sua bestialità, ammantandola di un “amore” che altro non è che disprezzo.
POSTO OCCUPATO è una speranza, l’idea che il “contagio” si estenda anche alle altre città italiane, e che le Istituzioni, i Comuni, i Servizi di ogni genere e i luoghi di aggregazione sociale raccolgano l’invito a riservare un “posto” in memoria delle donne vittime di ogni forma di violenza. E che questa assenza urlasse la mostruosità del suo perché.
Anche al cinema Moderno di Anzio , il 24 Novembre, saranno lasciati dei posti occupati per tutte quelle donne che sono state uccise dalla violenza degli uomini.
F.T.