LUNEDI’ 03 DICEMBRE
Il signor Ove (Rolf Lassgård) ha 59 anni, ce l’ha col mondo intero, e la vita non sembra avere più nulla in serbo per lui. Non sopporta molte cose della vita moderna, a partire dai burocrati di stato, fino a quelle offerte per cui se compri una cosa ha un prezzo, ma se ne prendi due pezzi è scontata. L’indole ossessivo-compulsiva lo spinge a esercitare un controllo maniacale sulla comunità di villette dove abita, rendendosi insopportabile a tutti, ma i condomini si sono stancati di lui e gli hanno tolto il titolo. Ora anche la Saab, presso cui ha lavorato per molti anni e a cui è sempre stato fedelissimo, ha deciso di mandarlo in pensione. La vera aspirazione di Ove, però, è raggiungere nell’aldilà l’amatissima moglie Sonja (Ida Engvoll), morta sei mesi prima, che di lui si era innamorata probabilmente perché lo riteneva buffo e che infatti non ha mai perso il sorriso. Lui le è ancora devotissimo e le porta spesso fiori al cimitero, con l’idea di raggiungerla in cielo tramite suicidio, venendo, però, interrotto a ogni nuovo tentativo. I suoi piani vanno continuamente a rotoli per una serie di circostanze, su tutte l’arrivo della nuova vicina Parvaneh (Bahar Pars), di origini iraniane, che cucina bene ma ha bisogno di lezioni di guida, oltre che di una mano in casa visto che il marito è piuttosto imbranato. Ad aumentare il coefficiente di irresistibilità della vicina c’è una figlia in arrivo, che si aggiunge alle due bambine a cui manca proprio la figura di un nonno …
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Mr. Ove (117,5 KiB, 310 hits)