MARTEDI’ 19 MARZO 2013
A 9 anni Oskar Schell (Thomas Horn) è un bambino eccezionale, tanto intelligente quanto eccentrico ed ossessivo. E’ affetto dalla sindrome di Asperger, che gli impedisce di socializzare in modo corretto e manifestare i propri sentimenti e la propria affettività, ed ha un rapporto di grande complicità con il padre Thomas (Tom Hanks). Quando il genitore perde la vita nell’attentato alle Torri gemelle a New York dell’11 settembre 2001, il suo mondo si sgretola in mille pezzi. La sua esistenza, fatta di giochi e avventure immaginarie in giro per il mondo, diventa un susseguirsi di fobie e ansie incontrollate nei confronti di tutto ciò che lo circonda. Nonostante l’amore della madre Linda (Sandra Bullock), Oskar non comprende sino in fondo le ragioni di ciò che è successo. Quando nell’armadio del padre trova una chiave misteriosa e la parola Black, Oskar trova la spinta e l’alibi che gli mancavano. Incontrare tutti i 472 Black di New York City per testare le loro serrature diventa, per il bambino, un modo di coltivare il sogno che quella chiave possa schiudergli un ultimo messaggio del padre e una maniera per scappare, il più a lungo possibile, dall’evidenza del lutto. Intraprende così una frenetica e segreta ricerca attraverso i cinque distretti di New York, in compagnia di un anziano (Max Von Sydow), rimasto muto dopo i bombardamenti degli alleati su Dresda nel febbraio del 1945. Mentre Oskar vaga per la città, incontra una variegata umanità, tutti a modo loro dei sopravvissuti….
Download scheda di approfondimento
Molto forte, incredibilmente vicino (196,5 KiB, 905 hits)