MARTEDI’ 4 AGOSTO 2015
HO UCCISO NAPOLEONE
conclude il Festival “GIOVANI AUTORI CRESCONO” – NUOVI REGISTI DEL CINEMA ITALIANO”.
Appuntamento a Settembre con grandi idee per festeggiare le nozze d’argento del Cineclub “la dolce vita” con la Rassegna cinematografica “Invito al Cinema”, che in autunno arriva alla fatidica edizione n° 25. Per ulteriori aggiornamenti consultate questo sito oppure la pagina facebook Associazione culturale Cineclub “la dolce vita cineclub”.
HO UCCISO NAPOLEONE (il titolo del film allude al modo in cui la protagonista si disfa del pesciolino omonimo di cui doveva prendersi cura) racconta una storia con una dose di perfidia e di doppiogiochismo raramente rintracciabili nelle nostre produzioni. Merito della giovane regista romana Giorgia Farina, che si conferma autrice ricca di talento, anche nel cimentarsi in un genere difficile come il grottesco. Come già aveva fatto in “Amiche da morire” (2013), qui Giorgia Farina scrive (con l’aiuto di Federica Pontremoli) una storia di solidarietà femminile, tratteggiando un microcosmo nel quale la dolcezza protettiva e l’affettuoso ascolto normalmente attribuiti a piccoli e grandi gruppi di donne vengono spazzati via da un atteggiamento fattivo e da una sorprendente capacità organizzativa, come a dire: “Ehi, maschi, guardate che noi il fazzoletto lo abbiamo buttato via da tempo…“. In HO UCCISO NAPOLEONE la regista ha scelto di allontanarsi il più possibile da una recitazione naturalistica e di scartare il realismo a favore del fumetto, un fumetto fatto di colori forti, dialoghi essenziali e uomini e donne che sembrano caricature.
Alla vigilia di una promozione, Anita (una fredda e glaciale Micaela Ramazzotti) single e brillante manager in carriera, scopre di essere incinta del suo capo Paride (Adriano Giannini), suo amante clandestino, sposato e padre di famiglia. Da quel momento la sua ascesa nell’azienda e la sua relazione colano a picco e Anita comincia a meditare una clamorosa vendetta. Indecisa tra l’ipotesi di una causa di lavoro e la possibilità di un’interruzione di gravidanza, Anita opta per una forma di rivalsa più lenta. Con l’aiuto di Olga (Elena Sofia Ricci), che tira avanti spacciando ricette farmaceutiche presso un parco giochi; e di un ex collega, il goffo avvocato Biagio (Libero De Rienzo) che sembra avere un debole per lei, Anita escogita un piano per rovinare la vita di Paride. Ma niente è come sembra e per lei sono in serbo molte sorprese, non tutte gradevoli…!
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