MARTEDI’ 07 LUGLIO 2015
Giovanni (lo straordinario Marco Todisco, già visto in “Questione di cuore” della regista Francesca Archibugi), che tutti chiamano “Banana”, ha 14 anni e il piede storto. Nel ruolo di portiere della sua squadretta si è guadagnato quel soprannome per il suo destro incapace di tirare in porta e per la mania di indossare la maglia gialloverde del Brasile. Per lui la vita va vissuta con coraggio, determinazione, volontà di rischiare. Quindi gioca all’attacco anche se lo mettono in porta (ma calcia storto a causa, appunto, del piede “a banana“). E’ segretamente innamorato di Jessica (Beatrice Modica), compagna di classe in odore di bocciatura, tanto da decidere di farla promuovere aiutandola a studiare, perché vuole averla in classe anche l’anno successivo, sebbene Jessica sia la ragazzina più crudele e sessualmente disinvolta dell’universo, oltre che protetta da tre perfide coetanee che lo detestano. Per realizzare i suoi desideri, Giovanni sa che può contare solo su se stesso ed è disposto anche a fare sacrifici, a lottare e soffrire, perché sa che nulla nella vita è semplice da ottenere. D’altronde la regola del calcio brasiliano è che bisogna attaccare sì con slancio, ma anche col cuore in mano. Peccato che Giovanni si muova nell’Italia di oggi, in cui tutti hanno paura di sognare, compresi i genitori del ragazzo (Giselda Volodi e Gianfelice Imparato), che ormai non comunicano più, e la sorella Emma (Camilla Filippi), bilaureata disposta a rinunciare ad un futuro da ricercatrice e all’uomo che ama, perché lui non ci sta ad abbandonare i suoi principi. Anche gli insegnanti di Banana sono rinunciatari e depressi, innanzitutto la temutissima professoressa di italiano, Colonna (Anna Bonaiuto), che è anche la depositaria del futuro scolastico di Jessica, cui Giovanni tiene al punto da offrirsi come volontario per un ciclo intensivo di ripetizioni…
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Banana (300,8 KiB, 536 hits)